Come capire la denominazione dei display per monitor, televisori e monitor. Prendiamo ad esempio le matrici LED per i televisori: LED VA (SPVA)

  • LED – è una tecnologia LCD retroilluminata da LED.
  • VA – tecnologia di produzione
  • SPVA – una modifica della tecnologia

Tipi di display per TV, monitor e telefoni

Esistono solo quattro tipi di schermi per televisori, monitor e telefoni:

Tubi a fascio di elettroni: un dispositivo elettro-vuoto con uno strato di fosforo. Sotto l’influenza di impulsi elettrici, su di esso appariva un’immagine. Non mi dilungherò nella descrizione della tecnologia. C’era un notevole svantaggio in termini di dimensioni e peso; tutti i televisori e i monitor avevano schermi di questo tipo fino al 2005 circa. Ora è una tecnologia superata.

Pannelli al plasma: sono apparsi nel 2005; lo schermo era costituito da celle riempite di gas speciali, che iniziavano a brillare sotto l’influenza della corrente elettrica. All’epoca si trattava di una tecnologia avanzata; era possibile creare schermi piatti e di grandi dimensioni; lo svantaggio era il peso elevato e la graduale bruciatura dovuta ai cambiamenti nella composizione del gas. Tali schermi sono stati prodotti fino al 2014. Ora è anche una tecnologia obsoleta.

Schermi LCD (LED): Questi schermi sono stati ampiamente utilizzati dal 2005 nei televisori e nei monitor. Un po’ prima, tali schermi hanno iniziato a essere utilizzati nei telefoni. La tecnologia si basa sulla presenza di uno strato di retroilluminazione e, davanti ad esso, di una matrice di pixel. I pixel vengono ruotati nella cella; a seconda dell’angolo di rotazione, il flusso di luce cambia e la polarizzazione del cristallo cambia. Inizialmente, la retroilluminazione dello schermo era costituita da una lampada; all’inizio del 2010, le lampade sono state sostituite dai LED; oggi, tutti gli schermi sono comunemente chiamati LED, non LCD.

Display OLED: la tecnologia più recente, i primi televisori OLED di successo, apparsi nel 2017. Ogni anno, sempre più televisori, monitor e telefoni sono dotati di questi schermi.

In questo articolo voglio parlare dei tipi di schermi in modo più dettagliato; ad esempio, gli schermi LED e OLED hanno diverse tecnologie di produzione e ogni tecnologia ha diverse modifiche. 

Tipi di schermi LED

I display LED sono disponibili in diversi tipi e si differenziano per la tecnologia di produzione. Questo aspetto è importante perché determina la qualità dell’immagine. Ecco un riepilogo di ciò che viene visualizzato in base alla tecnologia di produzione.

  • TN (Twisted Nematic) – uno dei primi display e il peggiore in termini di parametri, installato nei dispositivi di fascia bassa. Attualmente non viene utilizzato nei televisori.
  • VA (Vertical Alignment) – questo tipo di display è abbastanza diffuso; il vantaggio è un colore nero piuttosto buono; lo svantaggio è la leggera variazione del contrasto agli angoli, soprattutto in verticale.
  • IPS (In-Plane Switching): i display realizzati con questa tecnologia migliorano la luminosità e il contrasto, ma presentano lo svantaggio di un colore nero scadente.

Nell’immagine si può vedere come cambia la qualità dell’immagine dei diversi tipi di pannelli.

Pannello TN (TN+film)

Il primo pannello TFT, il TN, è oggi comunemente presente nei dispositivi economici e spesso utilizzato come pannello interattivo o nel settore industriale, dove non sono necessari colori di alta qualità o ampi angoli di visione. Inizialmente venivano prodotti schermi TN, ma per migliorare il colore è stato aggiunto un filtro colorato che ha dato origine agli schermi TN+film. Sebbene tutti gli schermi prodotti siano ora TN+film, per abitudine vengono ancora comunemente chiamati TN. Gli schermi TN+film sono raramente utilizzati nei monitor e nei televisori a causa della scarsa qualità delle immagini.

Sviluppatori della tecnologia dei pannelli IPS

I pannelli IPS sono stati sviluppati da diverse aziende, con conseguenti numerose modifiche. Sebbene oggi la maggior parte dei display sia prodotta in Cina, è essenziale notare che le aziende cinesi non sono state le creatrici della tecnologia. Al contrario, gli impianti di produzione degli schermi sono stati costruiti principalmente in Cina grazie alla manodopera a basso costo.

Elenco delle tecnologie IPS dell’azienda

  • IPS – commutazione in-plane (Hitachi)
  • PLS – Commutazione da piano a linea (Samsung)
  • AD-PLS – PLS avanzato (Samsung)
  • S-IPS – Super IPS (NEC, LG.Display)
  • E-IPS, AS-IPS – Super IPS migliorato e avanzato (Hitachi)
  • H-IPS – IPS orizzontale (LG.Display)
  • e-IPS (LG.Display)
  • UH-IPS и H2-IPS (LG.Display)
  • S-IPS II (LG.Display)
  • p-IPS – IPS ad alte prestazioni (NEC)
  • AH-IPS – IPS avanzato ad alte prestazioni (LG.Display)
  • AHVA – Angolo di ipervisione avanzato (AU Optronics)

Pannelli IPS e loro modifiche

  • La tecnologia degli schermi IPS – TFT, sviluppata da Hitachi nel 1996 come alternativa ai display TN, vanta ampi angoli di visione, neri profondi e buoni colori. Tuttavia, un aspetto negativo è il suo lungo tempo di risposta, che lo rende inadatto ai giochi.
  • PLS – (Commutazione piano-к-linea) Samsung, tempo di risposta di 4 ms (GTG). GTG (gray to gray) è il tempo per cambiare la luminosità di un pixel dalla minima alla massima luminosità. Questa modifica dell’IPS offre angoli di visione più ampi senza perdita di luminosità. Anche la luminosità complessiva del display è stata aumentata.
  • AD-PLS – Lo stesso pannello PLS, Samsung ha cambiato leggermente la tecnologia di produzione, come dicono molti esperti, è solo pubblicità.
  • S-IPS Super IPS è una versione più avanzata della tecnologia IPS, sviluppata per migliorare i tempi di risposta. È stata progettata specificamente per l’uso nei monitor, che sono spesso utilizzati per i giochi e richiedono tempi di risposta rapidi.
  • S-IPS II – la nuova generazione di pannelli S-IPS, questa versione ha un consumo energetico ridotto.
  • E-IPS, AS-IPS – Super IPS migliorato e potenziato, uno sviluppo (Hitachi) – uno dei miglioramenti della tecnologia IPS, questa versione ha aumentato la luminosità del display e ridotto il tempo di risposta.
  • H-IPS Horizontal IPS (LG.Display) Con questo tipo di matrice i pixel sono disposti orizzontalmente. Più della metà degli attuali pannelli IPS ha i pixel disposti orizzontalmente.
  • e-IPS (LG.Display) Un altro miglioramento dei processi produttivi volto a ridurre i costi di produzione. Lo svantaggio è un angolo di visione leggermente inferiore, anche se per la maggior parte degli spettatori questo non si nota.
  • UH-IPS e H2-IPS – H-IPS di seconda generazione, maggiore luminosità del pannello.
  • p-IPS – È lo stesso H-IPS, ma sviluppato da NEC.
  • AH-IPS – modifica per display ad alta risoluzione (UHD), analogo di H-IPS.
  • AHVA – Advanced Hyper-Viewing Angle è la denominazione data ai display da (AU Optronics), un’azienda nata dalla fusione di Acer Display Technology e della divisione di produzione di schermi di BenQ Corporation.

VA – Pannello di allineamento verticale

PVA – Pannello di allineamento verticale modellato (Samsung)

Le matrici PVA di Samsung hanno un buon contrasto, ma presentano diversi svantaggi; il principale è la perdita di contrasto quando si guarda ad angolo, soprattutto in verticale. Ma il loro principale vantaggio è un colore nero abbastanza buono rispetto agli IPS.

La tecnologia di produzione di tali schermi è migliorata nel tempo; è possibile incontrare modifiche dei display in PVA.

  • S-PVA – display super PVA a consumo energetico ridotto, la seconda generazione di display PVA.
  • cPVA – Tecnologia di produzione semplificata, in termini di qualità dell’immagine è peggiore di S – PVA. Display economico per dispositivi poco costosi.
  • A-PVA – Il PVA avanzato non ha subito alcuna modifica significativa. Molto probabilmente si tratta di marketing per promuovere meglio i monitor.
  • SVA – Il tentativo di aumentare il numero di nomi di display prodotti è puramente a scopo di marketing. Per spiegarlo, all’epoca molte aziende stavano sviluppando display e i display stessi non erano in grado di offrire una chiara distinzione; in effetti, non c’erano più di dieci fabbriche di display. Per questo motivo furono inventati molti nomi, in modo che il nuovo modello di monitor si distinguesse dal precedente.

Altri produttori di pannelli VA

La tecnologia dei display TFT (VA) è stata sviluppata nel 1996 da Fujitsu come alternativa alle matrici TN. Gli schermi prodotti con questa tecnologia all’epoca presentavano degli svantaggi, come tempi di risposta più lunghi e angoli di visione ridotti, ma avevano prestazioni cromatiche molto migliori. Oggi questi schermi hanno ricevuto molti miglioramenti; hanno tempi di risposta brevi e un’alta frequenza di 144 Hz e oltre.

  • MVA Multi Vertical Alignment (Fujitsu) Uno sviluppo di Fujitsu che utilizza il know-how della società giapponese. Presenta alcune differenze nella produzione rispetto al PVA di Samsung.
  • P-MVA (Premium MVA), S-MVA (Super MVA) La nuova generazione di display MPVA presenta una riproduzione dei colori e un contrasto leggermente migliorati.
  • AMVA – Nella prossima generazione di display, gli ingegneri hanno ridotto il tempo di risposta e migliorato la riproduzione dei colori.

Display QLED (quantum dot)

Il principale sviluppatore di questa tecnologia era Samsung. Ma nel 2022 le fabbriche di schermi LED sono state vendute alla cinese TCL. Samsung ha deciso di adottare la tecnologia OLED. Il QLED è lo stesso schermo LED, solitamente realizzato con tecnologia VA. Questi display sono apparsi nel 2017, utilizzando una tecnologia di produzione standard, ma i materiali con cui sono realizzati i pixel sono nuovi.

I cristalli (nei pixel) sono realizzati con materiali di elevata purezza. Hanno una capacità di flusso luminoso di circa il 98% e una buona resa cromatica. Come dicono gli esperti del settore ottico, si tratta di materiali illuminati. Questi schermi hanno un’elevata luminosità e colori realistici.

Poiché i materiali ultrapuri producono cristalli minuscoli, è stato coniato il nome di “punti quantici”. Si tratta di un nome puramente commerciale che non ha nulla a che vedere con le dimensioni effettive del cristallo.

Attualmente, questi schermi rappresentano la punta di diamante dei display a LED. Possono infatti visualizzare circa un miliardo di sfumature.

Display OLED (diodo organico a emissione di luce)

Il diodo organico a emissione di luce è un display sviluppato con una nuova tecnologia. I display a LED richiedono che lo schermo sia retroilluminato da dietro per creare un’immagine.
 Negli OLED, lo schermo è costituito da LED organici, con ogni subpixel che emette luce e genera il flusso luminoso. Non c’è retroilluminazione – vantaggi – colori più brillanti, nero perfetto. Svantaggi – il prezzo di questi schermi, a causa della complessità della produzione, del burnout (i LED organici perdono luminosità nel tempo) e della bassa luminosità, o meglio la luminosità può essere eccellente. Tuttavia, sarebbe utile bilanciare la durata del display e la sua luminosità.

Fino al 2022, LG era l’unico proprietario della tecnologia dei grandi schermi TV OLED. Dal 2022, però, Samsung è entrata nel mercato con i suoi display OLED, se parliamo di televisori. Ecco perché sono nati i display OLED QD.

OLED – ogni pixel è un LED e LG ha quattro sub-pixel in ogni pixel. Tre principali (verde, rosso e blu) e un bianco aggiuntivo per aumentare la luminosità dell’immagine.
QD-OLED è uno sviluppo di Samsung: ogni sub-pixel è un LED organico, ma di un solo colore, davanti al quale viene posizionata una pellicola di materiali a punti quantici per creare i tre colori primari. Il pannello QD-OLED ha solo tre subpixel per ogni pixel dell’immagine. Pertanto, Samsung ha aumentato la luminosità dell’immagine e l’ha resa paragonabile a quella dei pannelli LED.

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