Nel 2015 sono stati messi in vendita i televisori Samsung con schermi realizzati con la tecnologia dei punti quantici. Gli esperti di marketing dell’azienda hanno deciso che a causa del passaggio alla produzione di display utilizzando nuovi materiali, era necessario introdurre un nuovo nome per i televisori; a quel tempo fu adottato il nome Super.
Caratteristiche del TV Samsung SUHD-QLED
La gamma di televisori SUHD di Samsung è dotata della tecnologia dei punti quantici, che crea lo schermo utilizzando particelle o cristalli ultra-piccoli appositamente progettati che misurano 1,5-5 nm. La composizione unica di questi cristalli, combinata con la loro eccezionale purezza, migliora la trasmissione della luce, producendo colori brillanti e saturi e una gamma più completa di tonalità di colore. I pixel a cristalli liquidi vengono creati da questi materiali avanzati.
Durante l’evoluzione dei televisori SUHD di Samsung, la terminologia è cambiata a causa della banalità del termine “super”. I modelli di TV Super UHD sono durati solo due anni, 2015 e 2016. Nonostante una campagna pubblicitaria che promuoveva i televisori SUHD come i migliori della categoria, l’arrivo dei televisori OLED di LG nel 2016 è stato un formidabile concorrente con una qualità delle immagini superiore. Pertanto, nel 2017, Samsung ha abbandonato strategicamente il marchio SUHD introducendo televisori a punti quantici, comunemente noti come televisori QLED.
Generazioni di TV Samsung con punti quantici
Le generazioni di televisori a punti quantici di Samsung sono suddivise come segue:
- TV SUHD (2015-2016): la prima generazione di televisori a punti quantici, posizionati per fornire una qualità delle immagini superiore rispetto ai tradizionali display LED.
- TV QLED (dal 2017 in poi): la seconda generazione di televisori a punti quantici, inizialmente posizionata come la prossima evoluzione con super schermi. Nonostante l’evoluzione, entro il 2020, i televisori QLED sono passati dalla categoria di fascia alta alla categoria dei televisori economici e di fascia media.
- TV Neo QLED (dal 2019): la terza generazione di televisori a punti quantici. Nel 2019, un progresso significativo è stata l’introduzione dei televisori Neo QLED con risoluzione 8K. La successiva versione del 2020 includeva la serie Neo QLED con risoluzione 4K, posizionando questi televisori come televisori di fascia medio-alta e, con il rilascio dei televisori OLED di Samsung, i QLED hanno preso il secondo livello nella gerarchia dei televisori.
Il futuro dei televisori QLED di Samsung
La traiettoria della tecnologia TV QLED di Samsung appare incerta nonostante il supporto pubblicizzato per una profondità di colore a 10 bit, promettendo 1 miliardo di colori nei display premium. Nel 2021, la decisione di Samsung di cedere la sua fabbrica di schermi LED e QLED alla cinese TCL solleva interrogativi sul futuro di questa tecnologia.
Storicamente, le dismissioni significative di vasti impianti di produzione spesso avvengono al culmine del loro valore o quando il futuro è ritenuto particolarmente rischioso. Situazioni analoghe, come l’uscita di Toshiba dal business televisivo e la successiva vendita della sua divisione alla cinese Hisense, forniscono il contesto alla mossa strategica di Samsung.
La logica alla base della vendita da parte di Samsung della sua vasta fabbrica di pannelli LED diventa evidente se si considera che la tecnologia LED (QLED) ha probabilmente raggiunto il suo apice. In seguito all’introduzione di nuovi materiali basati sui punti quantici, i progressi sostanziali in questa tecnologia sono stati sfuggenti. Mentre i display QLED continueranno a godere della domanda per la loro durabilità e convenienza, il futuro sembra favorire gli schermi OLED. L’unico ostacolo alla competitività globale di OLED rispetto ai display QLED rimane il prezzo dei pannelli. Se i produttori riuscissero a ridurre il costo della tecnologia OLED, potrebbe essere all’orizzonte una transizione diffusa verso tali pannelli.