Micro TV LED cos’è
Micro TV LED, questa è una nuova tecnologia per la produzione di display televisivi o pannelli pubblicitari. Il principio stesso della visualizzazione di un’immagine creata dai LED, naturalmente, non è nuovo. Tutti abbiamo visto video wall pubblicitari realizzati con i LED. In precedenza erano tutt’altro che perfetti e venivano utilizzati solo per la pubblicità. Se si osserva uno schermo di questo tipo a distanza ravvicinata, è possibile vedere i singoli LED.
Il principale sviluppatore della tecnologia Micro LED per i televisori è la società Samsung. Poiché Samsung si è rifiutata di sviluppare display OLED di grandi dimensioni, l’azienda ha indirizzato il potenziale scientifico liberato verso lo sviluppo di display Micro LED e QLED.
Qual è la differenza tra Micro LED, LED e OLED?
Brevemente le differenze tra LED, OLED e micro LED: È bene sapere che la tecnologia micro LED non consente ancora di realizzare display di dimensioni ridotte. Per questo motivo i televisori micro LED hanno schermi più grandi, di solito 100 pollici o più.
- LED -Nei display classici, lo schermo è costituito da pixel (cristalli installati in celle che, quando viene applicata una certa tensione, ruotano); quando ruotano, la polarizzazione del cristallo cambia, il flusso luminoso, creato dalla retroilluminazione sul retro dello schermo, passa attraverso i pixel (rosso, blu, verde) e così vediamo l’immagine. Si tratta di una tecnologia piuttosto antica, sviluppata nel XX secolo, ma che è stata utilizzata in modo massiccio all’inizio del XXI secolo. È bene sapere che oggi il 90% dei televisori è realizzato con questa tecnologia.
- OLED -Le caratteristiche di tali display sono che lo schermo è costituito da LED organici delle dimensioni di un pixel (anche a 3 colori, per aumentare la luminosità complessiva si utilizzano anche 4 pixel di bianco); i LED organici emettono luce, la cui luminosità varia a seconda della quantità di tensione applicata ai LED. La particolarità di questi schermi è che non necessitano di retroilluminazione, quindi è possibile creare un nero perfetto. Ma l’OLED presenta vantaggi e svantaggi: i vantaggi sono un’ottima qualità dell’immagine, superiore al livello dei display a LED. Tra gli svantaggi si possono distinguere due fattori: la bassa luminosità, ottenuta appositamente per prolungare la durata del display; il secondo inconveniente è l’invecchiamento dei LED organici; con il passare del tempo, la luminosità diminuisce e i LED invecchiano in modo non uniforme, per cui dopo un po’ di tempo si può notare il cambiamento delle tonalità di colore. Di norma, lo schermo assume una tonalità rossa; ciò è dovuto al fatto che i LED organici blu hanno la durata di vita più breve.
- Micro LED – Il pixel (anche i pixel sono a tre colori) è costituito da diverse decine di micro LED, i quali non sono organici. Non si tratta più di schermi realizzati su un’unica lastra di vetro, ma di display realizzati con LED disposti in modo molto denso. A causa dei problemi di densità, non è possibile creare televisori di piccole dimensioni. La densità di pixel non è sufficiente per ottenere un’immagine di qualità. La tecnologia degli schermi Micro LED non consente di ottenere angoli di visione come quelli degli OLED o dei LED. Gli angoli di visione degli schermi Micro LED sono di 155 gradi, leggermente peggiori rispetto agli OLED. Il secondo svantaggio è la profondità delle sfumature di colore; i produttori non indicano quante tonalità vengono trasmesse dagli schermi Micro LED, e questo fa pensare che questo parametro sia molto peggiore di quello degli OLED. Diciamo che questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo e solo al livello iniziale di utilizzo, ci vorranno dai 5 ai 7 anni per portarla all’uso di massa.
Come funziona il micro display a LED
Il principio di funzionamento di un micro-LED non è diverso da quello di un display OLED, ma è diverso da quello dei display LED. Ai LED (micro) viene applicata una tensione, il valore della tensione modifica la luminosità del LED. I micro-LED sono raggruppati, un pixel trasmesso nell’immagine è costituito da diverse decine di micro-LED uno accanto all’altro. Grazie a questa disposizione, sono disponibili diverse gradazioni di luminosità, non solo applicando la tensione, ma anche spegnendo alcuni dei diodi nel pixel. Lo spegnimento completo dei pixel consente di creare il nero senza alcuna retroilluminazione residua.
Perché i micro LED sono utilizzati nei display TV
Ci si può chiedere perché si utilizzano i micro LED, perché è possibile realizzare un LED delle dimensioni di un pixel. Ma questo è influenzato da diversi fattori. Uno dei fattori di affidabilità se il LED si guasta (se ha le dimensioni di un pixel) sullo schermo sarà un pixel rotto. Questo guasto non può essere risolto senza sostituire lo schermo. Se si utilizzano micro LED, il guasto anche di pochi diodi sarà praticamente impercettibile per lo spettatore. Si ottiene così un ampio margine di tolleranza ai guasti. La durata dello schermo a micro LED è di circa 100.000 ore di funzionamento, pari a 12 anni di funzionamento continuo.
Perché gli schermi micro-LED sono costosi
Sebbene la tecnologia dei micro-LED sia ancora in fase di sviluppo, il costo di produzione di tali schermi è molto elevato. È difficile collocare decine di milioni di micro-LED su una matrice di schermo. È inoltre necessario testare i LED prima dell’installazione, che devono avere la stessa luminosità e la stessa gamma di colori.
Problemi nella produzione di schermi micro-LED
Finora i produttori non sono riusciti a creare schermi Micro LED accettabili in termini di numero di pixel, la dimensione dei pixel è piuttosto grande e si può creare solo un televisore di grandi dimensioni, ad esempio il televisore più piccolo di Samsung con una dimensione di 146 pollici e il prezzo di un tale televisore è di circa 200.000 dollari. E come si capisce, bisogna guardarlo da una distanza di 5-10 metri. La maggior parte degli acquirenti non ha bisogno di schermi così grandi. Gli schermi con una diagonale di 50-60 pollici sono più popolari.
C’è un futuro per i micro-schermi LED
Con alcuni miglioramenti (riduzione delle dimensioni dei pixel) e una produzione più economica, ovviamente, questi schermi creeranno una concorrenza significativa agli schermi OLED. Ma secondo gli esperti del settore e gli stessi produttori, la finalizzazione degli schermi Micro LED richiederà circa 5 anni. Anche altri produttori di schermi non stanno fermi: LG migliora costantemente gli OLED. Affinché i TV Micro LED diventino un concorrente degli OLED, è necessario abbassare il prezzo di diversi ordini di grandezza. La decisione di realizzare micro TV LED a partire da unità standard, acquistando unità standard e realizzando un TV a partire da esse, è una soluzione piuttosto interessante. Penso che il micro LED sia più un segmento di grandi pannelli pubblicitari per uso industriale che per uso domestico.