Poiché solo LG e Samsung producono display OLED di grandi dimensioni, il confronto tra i pannelli di LG e Samsung ha senso. Soprattutto nel 2024, quando Samsung ha annunciato che avrebbe acquistato pannelli LG per i suoi TV OLED di tutte le dimensioni disponibili. I televisori potrebbero utilizzare materiali OLED diversi, ma l’attenzione si sposterà sull’usabilità e sui servizi di streaming.

Struttura dei display OLED

Le tecnologie di visualizzazione di Samsung e LG funzionano in base a un principio simile che prevede l’utilizzo di diodi OLED che emettono luce. LG utilizza diodi organici bianchi, mentre Samsung impiega OLED blu. Entrambi i sistemi incorporano uno strato di filtri di luce che consentono il passaggio selettivo della luce rossa, verde e blu.

In origine, i display OLED utilizzavano diodi organici colorati. Tuttavia, questo approccio si è rivelato poco pratico a causa della diversa durata di vita dei diversi materiali OLED colorati, che portava a un rapido burn-in dello schermo. Di conseguenza, entrambe le aziende hanno adottato una soluzione più pratica, utilizzando uno strato OLED monocolore e aggiungendo uno strato di filtri di luce per creare i colori necessari. Questo approccio attenua il problema dell’invecchiamento differenziale e migliora la durata e le prestazioni complessive dei display OLED.

Caratteristiche dei display WOLED

LG produce display OLED dal 2016, rilasciando diverse generazioni nel corso degli anni, con l’ultima caratterizzata dalla tecnologia MLA (Micro Lens Array). Il termine WOLED (White OLED) viene talvolta spiegato in modo diverso: alcuni lo attribuiscono al colore bianco dei diodi autoemissivi, mentre altri suggeriscono che include un quarto subpixel bianco.

La caratteristica principale di questi display è l’uso di quattro subpixel – rosso, verde, blu e bianco – per creare un unico punto immagine. Questa configurazione offre diversi vantaggi:

Estensione della durata di vita dei subpixel: L’uso di un subpixel bianco per creare la luce bianca invece di combinare i subpixel rossi, verdi e blu riduce l’usura e prolunga la durata dei subpixel.
Consumo energetico ridotto: Poiché per produrre la luce bianca è necessario attivare un numero inferiore di subpixel, il consumo energetico complessivo si riduce del 30-40%, rendendo i display OLED di LG più efficienti dal punto di vista energetico.
È opinione comune che l’inserimento di un subpixel bianco aumenti la luminosità. Tuttavia, non è così: il subpixel bianco serve principalmente a migliorare l’efficienza e la longevità piuttosto che la luminosità.

Aumento della luminosità dei display WOLED di LG

I TV OLED di LG con il prefisso “EVO” indicano modelli con capacità di luminosità migliorata. Inizialmente, questi TV della serie EVO erano caratterizzati da materiali OLED migliorati che consentivano di aumentare la luminosità. Nel 2023, LG ha ulteriormente perfezionato la tecnologia dei display introducendo la tecnologia Multi-Lens Array (MLA). Questa innovazione aumenta la luminosità del display del 40% senza aumentare il consumo energetico.

La tecnologia MLA funziona incorporando uno strato di microlenti vicino a ciascun subpixel. Queste microlenti reindirizzano la luce che altrimenti verrebbe dispersa e assorbita all’interno del display, dirigendola verso lo spettatore. Questo principio è simile alla pratica storica di mettere le candele davanti agli specchi per amplificarne la luminosità. Incanalando in modo efficiente una maggiore quantità di luce attraverso il display, l’MLA aumenta la luminosità senza bisogno di ulteriore energia.

TV QD-OLED Samsung

Samsung ha realizzato per la prima volta l’idea di un televisore OLED nel 2013. Tuttavia, il progetto è fallito a causa del costo elevato del televisore, dei problemi di burn-in rapido e dei frequenti guasti. Di conseguenza, la direzione di Samsung si è concentrata sui TV LED e ha ridotto gli sforzi per sviluppare schermi OLED di grandi dimensioni. Nel frattempo, LG ha continuato a sviluppare la sua tecnologia OLED e a produrre televisori OLED. Riconoscendo il potenziale degli schermi OLED di grandi dimensioni, Samsung ha infine stanziato fondi per sviluppare la sua tecnologia OLED, anche se con un notevole ritardo.

Le caratteristiche degli OLED di Samsung

  • Per i suoi display, Samsung ha scelto una struttura a tre sub-pixel con una luminosità intrinsecamente superiore. Questa struttura è stata progettata per migliorare la luminosità e la qualità dell’immagine dei display di Samsung rispetto a quelli di LG. Infatti, poiché il colore bianco è creato da tre subpixel con una maggiore luminosità, la qualità dell’immagine dei display Samsung è notevolmente migliore. Tuttavia, questo vantaggio comporta degli svantaggi, come un maggiore consumo di energia per generare una luce più intensa. Per far fronte alla generazione di calore, i display OLED di Samsung sono dotati di uno strato di pellicola sul retro che dissipa il calore, evitando il surriscaldamento dello schermo.

L’avvento dei pannelli WOLED LG con tecnologia MLA ha praticamente equiparato la qualità dell’immagine dei pannelli WOLED e QD-OLED. Tuttavia, i televisori Samsung mostrano ancora una maggiore luminosità dei colori, seconda solo nello spettro del bianco.

La battaglia per i TV OLED tra LG e Samsung

Quando LG ha iniziato a produrre display OLED, ha adottato una politica di distribuzione aperta. Questa strategia ha permesso a qualsiasi azienda di acquistare i display OLED per i propri televisori, consentendo a LG di assumere una posizione di leadership sul mercato. Samsung ha iniziato a produrre display OLED nel 2022 e ha annunciato l’intenzione di iniziare a fornire display ad altri produttori nel 2023. Sony è stata la prima azienda a stipulare un contratto con Samsung per la fornitura di pannelli QD-OLED per i suoi TV nel 2023.

Nonostante ciò, Samsung deve ancora aumentare la produzione di TV OLED per soddisfare la domanda del mercato. Riconoscendo la crescita del mercato dei TV OLED, Samsung ha stipulato un contratto per l’acquisto di circa 1 milione di pannelli WOLED da LG per i suoi TV a partire dal 2024. La mossa mira a saturare il mercato con i TV OLED di Samsung.

Conclusioni sul QD-OLED di Samsung e sul WOLED di LG

Consumo di energia: I WOLED consumano meno energia, il che è particolarmente importante per i televisori di grandi dimensioni.
Saturazione del colore: I QD-OLED visualizzano colori più saturi. Tuttavia, a causa delle peculiarità della percezione umana, la maggior parte degli spettatori potrebbe non notare questa differenza.
Spettro del bianco: I QD-OLED sono inferiori nella resa dello spettro del bianco. Sugli OLED Samsung, le scene luminose con molto bianco possono presentare una leggera sfumatura grigia.

Nel complesso, non c’è molta differenza nella qualità dell’immagine tra QD-OLED e WOLED. La concorrenza degli acquirenti si concentrerà maggiormente sul marketing e sull’usabilità dei sistemi operativi. Riconoscendo l’importanza del marketing, nel 2024 Samsung ha eliminato le menzioni degli schermi QD-OLED e non ha evidenziato l’uso di display WOLED nei suoi prodotti.

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