Tutti hanno sentito parlare di Samsung: i suoi prodotti più famosi sono i telefoni cellulari e i televisori. Ma l’azienda produce anche elettrodomestici e componenti informatici. In questo articolo racconterò la storia di come Samsung ha prodotto televisori, dai primi modelli ai moderni televisori, e parlerò brevemente dei vecchi televisori Samsung e delle principali tappe nella storia della produzione di TV.
Televisori Samsung in 50 anni, dal 1970 a oggi
Televisori Samsung in 50 anni, dal 1970 a oggi. Durante questo periodo, Samsung è passata da essere un’azienda sconosciuta a un leader nello sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate per televisori. All’inizio dello sviluppo dell’industria elettronica, Samsung non aveva la tecnologia per produrre televisori. Tuttavia, il governo sudcoreano decise di sviluppare l’economia creando le condizioni per l’apertura di imprese con capitale straniero e, come requisito, il trasferimento di tecnologia alle aziende coreane. Samsung fu una delle aziende che ricevette nuove tecnologie, compresa quella per la produzione di televisori.
Televisori Samsung dal 1970 al 1976
Nel 1970, Samsung lanciò il suo primo televisore, che era in bianco e nero e veniva venduto solo in Corea. Furono lanciati diversi modelli di televisori e, nel 1976, Samsung aveva prodotto oltre 1 milione di televisori in bianco e nero. I televisori avevano uno schermo di piccole dimensioni e il corpo del televisore era in legno o compensato. I primi televisori Samsung erano semplicemente assemblati con componenti importati. Il primo fornitore di componenti fu Sanyo, Giappone. Fu un periodo di saturazione del mercato dei televisori, poiché gli apparecchi erano molto richiesti, il che garantì la crescita delle vendite e la formazione di Samsung. Puoi vedere come appariva il primo televisore nelle immagini.
Televisori Samsung dal 1976 al 1993
Nel 1976, Samsung iniziò a produrre televisori a colori continuando la produzione di quelli in bianco e nero. Nel 1978, Samsung aveva prodotto 4 milioni di televisori in bianco e nero e iniziò a vendere televisori in Asia. L’azienda considerava anche altri mercati per i suoi prodotti. Samsung cercava di far conoscere il suo marchio in tutto il mondo. All’inizio degli anni ’80, Samsung entrò nei mercati mondiali con televisori; i televisori in bianco e nero venivano spediti in Asia e in Sud America, mentre i televisori a colori venivano spediti in Europa e in Nord America. Nel 1982, Samsung aveva prodotto 10 milioni di televisori in bianco e nero e 4 milioni di televisori a colori con schermi migliorati e circuiti elettrici aggiornati utilizzando transistor e microchip.
Televisori Samsung dal 1993 al 1998
Samsung stava lavorando su nuovi televisori; come altri produttori, il layout era diventato tipico: tubo a raggi catodici e scheda unica. In questo periodo, Samsung iniziò campagne pubblicitarie inventando diversi nomi per i suoi televisori, con l’obiettivo di distinguerli tra i numerosi altri marchi. Parlerò più dettagliatamente di questo periodo, poiché ci furono molti modelli di televisori diversi in quegli anni.
Televisori Samsung BIO del 1993: La nuova linea di televisori Samsung fu creata nel 1993. Questi televisori avevano l’etichetta verde Bio Vision. Durante la produzione apparvero modifiche a questa etichetta, come Ultra Bio Vision. Fu un espediente di marketing, poiché i televisori non avevano nulla a che fare con la biotecnologia. Samsung posizionava questi televisori come user-friendly; avevano un timer per lo spegnimento automatico, e alcuni modelli erano dotati di sensori di luce e potevano ridurre la luminosità al buio.
Televisori Samsung The Plus One del 1996: Samsung sperimentò con i televisori, il che portò allo sviluppo di un televisore con una dimensione dello schermo non standard e un rapporto d’aspetto di 12,8:9. All’epoca, il rapporto d’aspetto standard era di 3:4. Questo televisore si chiamava The Plus One. Aveva uno schermo con una diagonale più grande rispetto ai televisori standard. Ad esempio, Samsung offriva televisori con una diagonale di 22 pollici anziché i 21 pollici standard e di 30 pollici invece dei soliti 29 pollici.
Televisori a schermo piatto Samsung del 1998: Nel 1998, Samsung migliorò la produzione di schermi CRT e iniziò a produrre schermi piatti. Sebbene gli schermi fossero ancora convessi, la curvatura era notevolmente ridotta e il vetro protettivo davanti al CRT era piatto all’esterno. Visivamente, lo schermo di tale televisore sembrava piatto. Un altro passo significativo fu aumentare l’angolo di deflessione del fascio di elettroni a 120 gradi, il che rese i televisori molto meno ingombranti. Inoltre, fu inventata la duplicazione dei fotogrammi per aumentare la frequenza dei fotogrammi del display, migliorando così la qualità dell’immagine. All’epoca, la frequenza standard dei fotogrammi era di 24 fotogrammi al secondo. I televisori con duplicazione dei fotogrammi erano chiamati 100 Hz o 120 Hz, e offrivano una qualità visiva migliore grazie alla ripetizione; ogni fotogramma veniva mostrato due volte.
Televisori Samsung dal 2005 al 2009
Nel 2005 iniziò la produzione di massa di televisori con schermi TFT (LCD); questi televisori erano caratterizzati dal fatto di essere abbastanza sottili rispetto ai televisori CRT e consumavano meno elettricità. Inizialmente, i televisori erano disponibili con schermi piccoli di 22-26 pollici, ma nel 2009 i televisori con schermi di 32 pollici o più divennero lo standard. Il numero di pixel (punti sullo schermo del televisore) aumentava. I primi televisori avevano una risoluzione inferiore all’HD, poi arrivarono i televisori con schermi HD e Full HD. I televisori iniziarono a ricevere segnali di televisione digitale e streaming video digitale via cavo.
Televisori al plasma Samsung dal 2006 al 2013
I primi televisori con schermi grandi di oltre 30 pollici erano televisori al plasma. All’epoca, i televisori di grandi dimensioni venivano chiamati televisori al plasma; Samsung produceva televisori al plasma mentre lavorava al progetto dei televisori LCD. All’epoca, il plasma rappresentava i televisori con schermi di 30 pollici o più, mentre i televisori a LED erano piccoli, fino a 32 pollici. Gradualmente, i televisori LCD sostituirono quelli al plasma; ciò fu influenzato dal fatto che i televisori al plasma avevano diversi svantaggi inerenti a questa tecnologia: i pannelli al plasma erano pesanti perché realizzati in vetro, gli schermi si bruciavano gradualmente e non c’era niente da fare per risolvere il problema. Naturalmente, la produzione di televisori al plasma fu ridotta e l’abbandono definitivo della tecnologia al plasma da parte di Samsung avvenne nel 2013. L’azienda cessò la produzione di questi televisori.
Televisori LCD Samsung dal 2005 al 2008
Ovviamente, gli schermi LCD furono inventati prima del 2005, ma a causa dei loro difetti erano poco utilizzati per i televisori. Gli schermi LCD iniziarono a essere installati nei laptop, ma non per i giochi, solo per il lavoro. I produttori di televisori investirono molti soldi per ridurre il tempo di risposta e eliminare le scie residue degli oggetti in movimento sullo schermo del televisore. Nel 2005, questi difetti erano praticamente stati eliminati. Iniziò la produzione di massa di televisori con schermi LCD. Nel 2008 iniziò la produzione di televisori LCD con schermi grandi da 40 a 60 pollici. All’epoca, i leader nella produzione di pannelli LCD erano le aziende giapponesi Sony e Sharp. Samsung, a sua volta, destinò fondi per sviluppare i propri pannelli per televisori e costruire le proprie fabbriche.
Televisori Samsung 2009-2014
Il periodo dal 2009 al 2016 è stato piuttosto interessante. Durante questo periodo, i televisori hanno iniziato a supportare il 3D e i sistemi operativi, diventando smart. Samsung stava anche sperimentando l’OLED e lavorando sulla tecnologia QLED. Grazie ai fondi stanziati per lo sviluppo di nuove tecnologie, Samsung e LG sono riuscite a superare i produttori giapponesi di pannelli e televisori, stabilendo una posizione di leadership nel settore entro il 2016.
Televisori LED Samsung 2009: L’anno 2009 ha segnato un grande cambiamento nella produzione di televisori; il passaggio agli schermi LED non rappresenta solo un diverso tipo di retroilluminazione. I primi televisori utilizzavano schermi retroilluminati da lampade speciali. Il passaggio alla retroilluminazione LED ha permesso ai modelli premium di utilizzare un sistema di oscuramento locale.
Televisori 3D Samsung 2010: Nel 2010, Samsung ha avviato la produzione di massa di televisori 3D, utilizzando solo la tecnologia 3D attiva. Nel 2013, l’80% dei televisori Samsung supportava il 3D. Tuttavia, la tecnologia 3D non è diventata popolare, poiché molti spettatori hanno riferito di aver guardato un film in 3D una o due volte dopo aver acquistato il televisore e di non aver più utilizzato questa funzione. Inoltre, i successivi sviluppi degli schermi non erano compatibili con il 3D. Venivano costruite nuove linee di produzione per produrre schermi 4K per i televisori. Di conseguenza, nel 2015 la produzione di televisori 3D è stata interrotta.
Televisori Smart Samsung 2011: Nel 2011, i processori dei televisori sono stati adattati per funzionare con Internet. La TV è diventata più di un semplice dispositivo per guardare video ricevuti via cavo; è diventata un computer. Ha iniziato a supportare la connessione Internet cablata, e alcuni modelli supportano anche il WiFi. Samsung ha creato il proprio sistema operativo, e così è nato il sistema Tizen. Tizen è stato inizialmente sviluppato come sistema operativo per telefoni, ma Android ha prevalso; Samsung ha inizialmente utilizzato Tizen per televisori e orologi, ma in seguito ha cambiato gli orologi per il sistema operativo di Google. Ora, Samsung utilizza Tizen nei televisori e nei monitor.
Televisori OLED Samsung 2013: Nel 2013, Samsung ha presentato il suo primo grande televisore OLED, il modello 55s9. Tuttavia, gli schermi OLED all’epoca erano imperfetti, avevano una durata breve e si deterioravano rapidamente. Durante la presentazione del nuovo televisore OLED, è stato divertente vederlo guastarsi pochi minuti dopo essere stato acceso. Questo incidente potrebbe aver segnato il destino del primo televisore OLED di Samsung. A causa di molteplici guasti e della bassa domanda dovuta ai prezzi elevati, Samsung ha interrotto la produzione di televisori OLED per i successivi nove anni, concentrandosi invece sullo sviluppo della tecnologia LED.
Televisori 4K Samsung 2013 e televisori curvi 2014: Nel 2013 sono stati introdotti i televisori 4K, e i produttori di schermi hanno riconvertito le loro fabbriche per produrre schermi UHD. Nonostante la disponibilità di televisori con schermi a risoluzione 4K, all’epoca le porte HDMI non supportavano ancora lo standard. Inoltre, i contenuti video in 4K erano scarsi, ma i produttori di televisori vedevano il 4K come il formato TV ad alta definizione del futuro. Nel 2014, Samsung ha introdotto televisori curvi 4K, pubblicizzati come un nuovo concetto. Tuttavia, questi televisori erano adatti solo per una visione ottimale se visti frontalmente, il che li rendeva inadatti al montaggio a parete. Samsung ha infine smesso di produrre televisori curvi nel 2020, poiché tecnicamente si trattava di normali schermi inseriti in una cornice curva.
Televisori Samsung 2016-2024
Il periodo dal 2015 a oggi è stato molto produttivo per Samsung; durante questo periodo, l’azienda ha suddiviso i suoi televisori in diverse linee, ha lanciato i televisori 8K e ha iniziato a produrre televisori OLED.
Televisori Samsung 2015-2016: Questi anni hanno visto l’introduzione di televisori con schermi realizzati con nuovi materiali che offrivano migliori prestazioni cromatiche; questi televisori erano chiamati SUHD TV, super UHD. Ma questo nome è durato solo pochi anni.
Televisori Samsung 2017: Nel 2017, Samsung ha fatto due grandi cose: ha lanciato televisori con schermi basati su punti quantici, gli schermi QLED, una continuazione della linea Super, e ha anche fondato una nuova linea di televisori LifeStyle. QLED è una linea di televisori con immagini migliorate. La linea LifeStyle include televisori specializzati con design unici, come quelli con cornici o su gambe, e si sta espandendo gradualmente con modelli come The Frame, The Serif, The Terrace e The Sero.
Televisori Samsung 2018-2019: Nel 2018 sono stati introdotti i televisori con risoluzione 8K. Molti proprietari affermano di non vedere molta differenza tra televisori 4K e 8K quando guardano video. Tuttavia, questi televisori continuano ad essere rilasciati anche oggi.
Televisori Samsung 2020: Questo anno, Samsung ha introdotto i televisori laser, un omaggio alla moda. I primi televisori laser sono stati offerti da aziende cinesi, e Samsung ha lanciato diversi modelli senza aspettarsi un grande successo in questo segmento. I televisori laser hanno diversi svantaggi che impediranno loro di occupare una grande nicchia di mercato. Ad esempio, non sono adatti per la visione in ambienti illuminati, e la gamma cromatica è altamente compressa, il che può causare affaticamento dopo lunghe ore di visione.
Televisori Samsung 2021: Nel 2021, Samsung ha annunciato la vendita delle sue fabbriche di schermi LED, compresi i QLED, e un importante aggiornamento delle sue fabbriche di display. Nel 2021, Samsung ha presentato la nuova linea di televisori NEO QLED, una linea premium di televisori LED. Poiché tutti gli schermi sarebbero stati forniti da produttori terzi, questa separazione era giustificata.
Televisori Samsung 2022-2023: Nel 2022, l’azienda ha introdotto nuovi televisori OLED. Samsung afferma che i suoi televisori OLED sono QD-OLED. Ma in gran parte si tratta di marketing. Certo, Samsung ha sviluppato la propria tecnologia per produrre grandi schermi, ma l’essenza è la stessa: un pixel emette luce e poi vengono utilizzati filtri di colore. Samsung ha anche finalizzato la vendita della sua fabbrica di schermi LED nel 2022; la fabbrica di Samsung in Cina è stata venduta a TCL. Samsung ha deciso di produrre solo schermi QD OLED in un nuovo stabilimento in Corea. Televisori OLED da 55 e 65 pollici sono stati offerti nel 2022, e la linea sarà ampliata in futuro.
Televisori Samsung 2024: I punti salienti di quest’anno includono il rinnovo della gamma di televisori laser di Samsung e l’inizio della produzione di televisori con pannelli OLED forniti da LG, poiché la sua fabbrica non è in grado di fornire la quantità richiesta di pannelli. La gamma di televisori OLED si è ampliata e ora è possibile acquistare un televisore OLED in dimensioni che vanno dai 42 agli 83 pollici.